Uso delle mascherine, igienizzante per le mani e misure di sicurezza. Le linee guida stanziate dal Governo contro la diffusione del COVID-19 hanno colpito tutti gli aspetti della vita quotidiana di ogni persona sul pianeta.
Così come sono stati interessati uffici, negozi e studi, anche i circoli e i club sportivi si sono dovuti adeguare alle disposizioni impartite per combattere il dilagare della pandemia.
Ma lo sport è sempre stato per definizione un ambito di condivisione. Qual è oggi lo sport post COVID-19?
L’attività sportiva, prima professionale poi amatoriale, è stata interessata fin dalle prime fasi di riapertura, a testimonianza di quanto questo ambito sia considerato importante per il sano sviluppo della collettività.
Com’è cambiato il modo di fare sport? E quello di associarsi? Con quali regole è possibile frequentare circoli che per tante persone costituiscono un luogo di ritrovo odierno?
Vediamo insieme cosa è diventato lo sport post COVID-19.
Sport post COVID-19: le linee guida generali
Le poche regole che abbiamo citato in apertura rappresentano un dovere per ogni sportivo che intende frequentare circoli e club.
Esistono infatti delle linee guida che devono essere rispettate senza transigere per evitare una nuova ondata di contagi che porterebbe sicuramente ad un secondo periodo di lockdown.
Per evitare che questo scenario si verifichi nuovamente, una delle prime linee guida da rispettare è l’utilizzo di mascherine protettive che siano idonee e conformi alle regole vigenti, avendo cura di coprire sia naso che bocca.
Questo precetto è escluso solo nei casi in cui ci si trovi nel bel mezzo di una pratica individuale oppure di gruppo con il mantenimento delle giuste distanze di sicurezza.
Prima dell’ingresso nel circolo o nel club è necessario sottoporsi al controllo della febbre che non deve superare il limite di 37,5°.
Inoltre, si deve portare un’autodichiarazione dove si attesta di non avere altri sintomi riconducibili al COVID-19 e di non rientrare all’interno di un periodo di quarantena.
Le norme da rispettare all’interno dei circoli e dei club
Oltre a queste basiche linee guida che devono essere rispettate nella maggior parte dei luoghi pubblici, circoli e club devono seguire delle norme specifiche per quanto riguarda la frequentazione dei locali e la pratica dell’attività sportiva.
In particolare, uno dei primi obblighi a cui sono sottoposti è quello di porre in evidenza le linee guida all’entrata e sul sito web affinché tutti i frequentatori possano venirne a conoscenza.
Dopodiché è necessario mantenere sanificati i locali, nonché disinfettare quotidianamente tutte le superfici.
I banconi devono essere muniti di appositi pannelli di plexiglass, è necessario regolamentare gli ingressi e mantenere la distanza di sicurezza tra collaboratori e sportivi.
Indispensabili sono i dispenser con il gel disinfettante ad uso dei frequentatori.
Tuttavia, oltre a questi adempimenti pratici, come cambia il modo di fare attività fisica?
A differenza del periodo antecedente al diffondersi del COVID-19, oggi è necessario prenotarsi prima di poter svolgere l’attività sportiva presso il circolo.
Inoltre, è possibile trattenersi presso la struttura solo per il tempo necessario ad espletare la propria attività fisica.
I cambiamenti che sono stati richiesti alla collettività sono importanti e permettono lo svolgimento della pratica con limitazioni volte a permettere a tutti di poterlo fare in piena sicurezza.
Ogni disciplina ha ricevuto istruzioni precise per quanto la riguarda. Prendendo ad esempio tre sport diversi, vediamo com’è cambiato il modo di praticarli.
Il tennis come sport post COVID-19 molto richiesto
Uno sport estremamente praticato a tutti i livelli è proprio il tennis.
Le linee guida sono state chiare anche per la pratica di questo sport. Gli ambienti devono essere puliti e sanificati almeno una volta al giorno, spogliatoi e docce non possono essere utilizzati fino a nuova normativa.
Per quanto riguarda l’attività vera e propria, anche questa ha subito delle variazioni rispetto al passato. Le partite vengono limitate, gli incontri devono essere prenotati, sono possibili gli allenamenti individuali oppure le lezioni che vengano svolte in piccoli gruppi.
Anche l’utilizzo del campo è stato drasticamente ridotto all’essenziale lasciando degli intervalli tra gli incontri e le lezioni per evitare assembramenti.
Anche per quanto riguarda l’attrezzatura, le palline da tennis non dovrebbero essere toccate a mani nude e ogni nuova persona dovrebbe utilizzarne di nuove.
Ora ci si può salutare solo con la racchetta, ma almeno è possibile continuare a giocare.
Cosa accade invece negli sport all’aria aperta? Vediamoli nel dettaglio.
I giocatori di golf ai tempi del COVID-19
Il golf è uno sport che si pratica all’aria aperta, spesso in modo solitario, e questo lo rende più sicuro rispetto ad altri durante l’uscita dal lockdown da COVID-19.
Tuttavia, anche per quanto riguarda il golf, sono diverse le regole che i giocatori devono osservare e che sono state chiarite in modo approfondito anche dalla Federazione Italiana Golf.
Queste consistono, prima di tutto, nel disinfettare tutto l’equipaggiamento utilizzato portando un proprio disinfettante o utilizzando quello fornito in loco.
Anche in questo caso i campi devono essere prenotati in anticipo e lo spazio può essere fermato solo per il tempo necessario al gioco. La permanenza stessa al circolo deve essere limitata al periodo strettamente indispensabile.
Le scarpe devono essere cambiate quando si accede al campo e gli assembramenti sono severamente vietati.
Mani, guanti e pallina devono essere disinfettati a ogni tee e nessun oggetto sul campo deve essere toccato se non per necessità.
Un’attività che è stata profondamente riformata è la compilazione degli score, dove il punteggio viene certificato verbalmente. Il circolo deve preporre una recording area apposita per il ritiro degli score.
Praticare la barca a vela come sport post COVID-19
Cosa accade per gli sport che vengono realizzati completamente in mezzo alla natura come la barca a vela? Anche questa attività ha subito qualche limitazione.
Oltre a seguire le regole per quanto riguarda l’autodichiarazione, i guanti e l’amuchina, anche l’imbarcazione deve essere disinfettata.
Ad ogni sportivo viene provata la febbre prima di entrare e può sostare sulla banchina solo il tempo strettamente necessario per armo e disarmo dell’imbarcazione, evitando il sovraffollamento.
Anche per quanto riguarda gli spazi nel circolo, questi possono essere utilizzati mantenendo le distanze di sicurezza e indossando la mascherina.
Lo sport post COVID-19 ha introdotto sicuramente delle novità che hanno reso il gioco più solitario, ma questo nel bene di tutta la popolazione e per poter continuare a praticare.
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